Capuchin Social Theatre - Caring for life through Arts (CapST) è il dipartimento di Teatro Sociale dei Frati Minori Cappuccini.
Giustizia, Pace, Integrità del Creato (GPIC), dialogo ecumenico e interreligioso sono gli ambiti nel quale opera.
Attraverso Laboratori e formazioni di teatro sociale si interviene nei difficili contesti di emergenza di tutto il mondo.
Chi Siamo
Il nostro Team si compone principalmente di frati esperti ognuno in una disciplina specifica e che, in modo sistemico, lavorano con la missione di essere la voce costante dei poveri per l'ordine francescano dei Frati Minori Cappuccini.
Metodologia
Il teatro sociale è un’azione di presa di cura che, utilizzando l’intero processo teatrale, si rivolge ed intende occuparsi di persone, comunità e gruppi che hanno vissuto o vivono situazioni particolarmente disagiate; tale azione mira al cambiamento (dimensione politica e di care), alla creazione artistica di simboli e significati condivisi (dimensione estetica e culturale), a favorire relazioni interpersonali e di gruppo per il benessere individuale e per l’integrazione sociale. Diversi sono gli ambiti di disagio dove si interviene con il teatro sociale: carceri, comunità di recupero per tossicodipendenti, comunità per anziani, ragazzi di strada, ragazzi abusati e maltrattati, situazioni belliche e post-belliche, bambini soldato, diversamente abili…
Utilizzando linguaggi, processi creativi e diverse forme di espressività artistica si cerca di lavorare in équipe con psicologi ed educatori, concentrandosi soprattutto là dove i normali approcci frontali non ottengono l’effetto auspicato. Durante il lavoro di teatro sociale, ogni singola persona si trova a sperimentare alcune dinamiche personali e, solo dopo averle vissute, viene guidata a prenderne coscienza attuando così il primo passo per poter prendersi cura di sé stessi e quindi anche degli altri.
Queste tecniche sono divenute via via sempre più famose ed efficaci tanto da essere utilizzate da diverse organizzazioni internazionali (es. IOM, UNICEF, UNHCR, UNDP, IFRC e UNESCO) all’interno delle loro azioni psicosociali.
Il valore aggiunto del nostro intervento francescano è, oltre alla professionalità specifica di Teatro Sociale sviluppata negli anni sia nello studio che sul campo, anche l’approccio integrale che tiene conto della sfera spirituale delle persone vulnerabili ai fini di una presa di cura realmente efficace.
La Nostra Missione
Costruire un mondo più giusto e armonico attraverso un'opzione preferenziale per i più vulnerabili della nostra società non limitandosi a un semplice "fare", ma esprimendo al contempo una metodologia di lavoro, un modo di vivere la missione, una declinazione della spiritualità francescano-cappuccina.
Promuoverelo spirito della "fratellanza umana" francescana attraverso l’Arte dell’etica dell’Alterità.
Formareoperatori locali al fine di utilizzare la metodologia CapST in autonomia nei rispettivi luoghi di appartenenza.
Nel 2007 si diploma presso l’“Accademia dei filodrammatici di Milano”. Approfondisce la sua formazione studiando con professionisti internazionali appartenenti alle scuole G.I.T.I.S. di Mosca a Guildhall School di Londra. Ottiene certificazioni sia nel Teatro dell’Oppresso (2016) che in Teatro in Contesti di Emergenza (2017). Nel 2016 si laurea in Teologia approfondendo in particolare gli ambiti ecumenici ed interreligiosi anche presso il "Centro Pro Unione" di Roma. Studia lingua araba prima in Libano e successivamente in Tunisia. Nel 2019 consegue una licenza in Arabo e Teologia Coranica presso il Pontificio Istituto di Studi Arabi e Islamistica (PISAI) di Roma.
Attualmente è dottorando in missiologia presso la ‘Pontificia Università Gregoriana’ di Roma. Dal 2005 lavora nell’ambito del Teatro Sociale in Europa, Africa Subsahariana, Nord Africa e Medio Oriente. Dal 2013 è membro del “Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere” (CNTiC). Dal 2014 è il referente del servizio di Amicizia Ecumenica ed Interreligiosa dei Frati Minori Cappuccini di Lombardia e dal 2018 ne diviene il referente nazionale. Dal 2019 dirige il dipartimento Capuchin Social Theatre - Caring for Life Through Arts (CapST) con il quale coordina e gestisce interventi e formazioni di Teatro Sociale in tutto il mondo sia per le missioni dei Frati Minori Cappuccini che per ong ed onlus. Insegna islamistica presso lo Studio Teologico ‘Laurentianum’ di Venezia. È formatore di Teatro Sociale e conduzione di gruppi per molteplici realtà tra cui anche l’Università ‘la Sapienza’ di Roma nel master ‘teatro nel sociale’. È consultore per i rapporti religiosi con i musulmani presso l’Ufficio Nazionale per l’Ecumenico e il Dialogo Interreligioso (UNEDI) della CEI.
Joel de Jesus OFMCap
Ordine dei Frati Minori Cappuccini
Presso l’università di St. Tomas nelle Filippine, Consegue nel 1987 il Baccellierato in Zoologia e nel 1991 la laurea in Medicina. Dopo una prima esperienza all’interno dell’ordine dei Frati Minori Cappuccini si dedica allo studio specialistico di Radiologia e Ultrasuoni. Nel 2009 rientra nell’ordine e fonda il “Capuchin Medical Mission” in favore delle comunità più povere presenti nelle montagne delle Filippine. Lavora nell’ambito emergenziale in risposta a calamità naturali (tornadi, terremoti...) È stato segretario della conferenza dei Frati Cappuccini dell’Asia (PACC) e coordinatore della conferenza di Giustizia Pace e Integrità del Creato della stessa. È membro dell’organizzazione inter-francescana “Franciscan Health Care Crossing Borders Inc.” che offre assistenza medica alle periferie più disagiate. È membro del Segretariato Francescano per il Dialogo nelle Filippine. Dal 2019 è direttore dell’ufficio di Giustizia Pace e Integrità del Creato dell’ordine dei Frati Minori Cappuccini.